MAX CAVALLARI
Le foto realizzate a Max Cavallari dei Fichi d’India per “Il Giorno”, qui il link con il servizio fotografico completo.Read more
Le foto realizzate a Max Cavallari dei Fichi d’India per “Il Giorno”, qui il link con il servizio fotografico completo.Read more
Link alla gallery contenente le fotografie scattate durante la protesta dei cittadini siriani svoltasi a Milano in via Turati, a due passi dal consolato americano
Come dicevo in questo post questa estate ho approfittato delle vacanze per staccare un attimo dalla reflex (anche per risparmiare un po’ l’otturatore e tenerla al riparo da sabbia e salsedine…) dedicandomi ogni tanto alla “fotografia mobile”.
Dispongo di un telefono con una buona fotocamera (ho un Samsung Galaxy Note II) e ho installato un’app direi quasi essenziale: Photoshop Touch, utilizzata con il pennino del Note II è veramente facile (per chi ha dimestichezza con i programmi Adobe) andare a sistemare certe foto direttamente dal telefono in mancanza di un portatile.
L’applicazione presenta le funzioni base di Photoshop (livelli, timbri, pennelli e regolazioni varie) veramente facili ed intuitivi da usare. Non è gratuita, costa circa 6 euro, ma direi che siano 6 euro ben spesi.
Queste due foto panoramiche sono state realizzate con la funzione panoramica assistita presente nel software del telefono. Gli occhi più esperti potranno notare delle irregolarità nella seconda foto qui sotto: se non si ha la mano ferma e se non si è abbastanza precisi, la linea dell’orizzonte può subire delle bizzarre irregolarità, che andranno poi corrette in post-produzione qualora si volesse salvare a tutti i costi lo scatto.
Le due immagini sono state realizzate dopo un bel giro in moto per una località salentina chiamata Roca Vecchia, cui vanta di una storia millenaria (vedi Wikipedia )
Ho voluto intitolare questo scatto realizzato ad Otranto il 6 agosto 2013 come il titolo di un famoso romanzo di Ernest Hemingway, che sto leggendo in questi giorni.
Quest’estate non ho realizzato molti scatti degni di nota (a parte quelli di puro cazzeggio con gli amici e qualche scatto interessante con il Samsung Galaxy Note II).
L’unico è questo, realizzato con la reflex del mio amico Tito (Nikon d7000).
Lo scorso anno di questi tempi, parlavo con un mio caro amico giornalista che cercava di aiutarmi e sviluppare le mie eventuali dote fotografiche nell’ambito della cronaca.
Mi consigliò di camminare per la città, con la reflex sempre a portata di… occhio.
Mi parlava con la stessa saggezza con cui un maestro parla al proprio studente.
<< Ascolta la città: alle volte, la città, ti parla. >> diceva.
In 25 anni che ci vivo, sulle Terrazze del Duomo di Milano sono salito solo due volte!
Una per piacere, l’altra per lavoro… La prima volta è stata d’ottobre, nel 2009, di sera… Esperienza fantastica, il Duomo tutto illuminato, con la Madonnina che sembrava brillasse di luce propria, in netto contrasto con il cielo scurissimo.
E le luci della città.
Mentre oggi ci sono tornato per lavoro, alla conferenza “Adotta una guglia”… Ne ho approfittato per scattare qualche foto extra, se non siete mai stati sulle Terrazze del Duomo, il panorama che vi si presenta è più o meno questo.
Ho volontariamente preso le guglie e le varie sculture su di esse per riprendere il tema della conferenza, cercando di dare “vita”, al loro silenzioso osservarci ogni giorno dall’alto.
Foto realizzata a Terrazza Martini durante il Photocall tenutosi in occasione della presentazione del film “Cha Cha Cha” con Luca Argentero, regia di Marco Risi.Read more