Canon Irista: la recensione del fotolibro by Peecho
RECENSIONE FOTOLIBRO CANON IRISTA BY PEECHO
Nel corso di una presentazione dei nuovi prodotti Canon del mese scorso, sono state illustrate alla stampa anche le novità in ambito archiviazione in Cloud. La casa nipponica ha infatti sviluppato Canon Irista, una piattaforma indirizzata a tutti i fotoamatori o professionisti che intendono archiviare le loro immagini su un hard disk digitale e poterle reperire facilmente tramite app dedicate anche da mobile.
Tra le altre novità di Canon Irista, vi è la possibilità di realizzare fotolibri di ottima qualità. Nella giornata di giovedì mi è stato recapitato il fotolibro realizzato con il software di Irista e stampato e rilegato da Peecho, azienda con sede ad Amsterdam.
Il software per realizzazione del fotolibro è semplice ed intuitivo e consente la scelta di diversi layout (come potete vedere nel video). La qualità è sicuramente eccelsa. Per un puro gusto personale, ho scelto che le pagine del mio fotolibro Irista fossero lucide, ma si possono anche scegliere opache. Tornando alla qualità, le fotografie sono stampate in modo professionale e la sensazione al tatto e alla vista è senza dubbio soddisfacente. Il software non consente di mandare in stampa qualsiasi fotografia, predilige infatti le fotografie realizzate con reflex o al massimo con smartphone, senza però esagerare con lo zoom in fase di selezione delle foto. Il motivo di questa “scrematura” lo si può comprendere una volta ricevuto il fotolibro.
Le immagini infatti sono qualitativamente importanti, tanto da poter individuare facilmente gli errori presenti negli scatti o in fase di postproduzione. L’aberrazione cromatica è facilmente individuabile per l’occhio più esperto, mentre la sporcizia del sensore, se non risolta in postproduzione, è molto visibile. Non è da prendere come una critica alla stampa, anzi, al contrario: prima di mandare in stampa le immagini che decidete di inserire nel vostro fotolibro, assicuratevi che in postproduzione siano rese perfette e liberate da ogni sorta di macchiolina che magari sullo schermo non è facile individuare. Fate anche attenzione a non mandare in stampa foto particolarmente “rumorose”.
E’ difficile trovare dei difetti in questo prodotto, ma se proprio volessimo cercare il pelo nell’uovo, almeno per quanto riguarda le foto su pagina lucida, quando lo si sfoglia il rumore delle pagine non sembrano dare una sensazione di particolare resistenza alla rilegatura. La sensazione è quella che da un momento all’altro le pagine possano staccarsi, ma è solo una sensazione data dal materiale delle pagine.
Last but not least la velocità: la consegna del fotolibro avviene in poco più di una settimana dall’ordine ed è un grandissimo punto di forza considerando la qualità, la cura dei dettagli e del packaging, e dal fatto che il prodotto arrivi da Amsterdam.