Obej Obej
5 dicembre 2010, Milano è fredda e la neve è timida. Io e mio padre bighelloniamo tra una bancarella e l’altra degli Obej Obej e tra una chiacchierata e l’altra capitiamo di fronte al Castello Sforzesco, addobbato come un albero di Natale con mille luci, che dolcemente iniziano ad accendersi sulle note di “Angel” di Aretha Franklin.
Uno spettacolo mozzafiato che mi ha regalato brividi intensi per diversi minuti. Il buio dell’inverno, la neve, la città che da fredda viene scaldata dalla voce di Aretha e il Castello che si illumina è un’emozione indescrivibile, per chi sà apprezzarlo.