Un noto fotografo milanese d’adozione mi ha detto che questa foto gli fa abbastanza schifo e per me questo è un motivo d’orgoglio.
Quando scatto ho la presunzione e la speranza che un giorno le mie foto vengano illustrate in una mostra, magari quando sarò vecchio e rincoglionito o quando non ci sarò più.
Questo scatto magari non ha nessuna importanza, non è tecnicamente all’altezza dei grandi fotografi contemporanei come Gianni Berengo Gardin o Elliot Erwitt, ma sticazzi. Io l’ho scattata, la decisione ai posteri se piacerà o meno.
(PS, Cracking Art in Porta Ticinese)