E’ iniziato ieri il grandissimo degli U2, 360° Tour, a Torino che vedrà gli U2 impegnati nei più grandi palchi d’Europa prima, e del mondo poi.
Solitamente quando partecipo a c0ncerti di band che “amo” (nel caso degli U2 è un eufemismo), non porto dietro la fotocamera perchè voglio godermi appieno il concerto.
Questa volta però ho stretto amicizia con Andrea, che molto gentilmente mi ha prestato la sua D200 che mi ha permesso di realizzare questo gradevole scatto, in cui Bono tende la mano verso The Edge.
Che dire del concerto… qualcosa di unico.
Bono torna sul palco dopo una lunga convalescenza, in cui voci più o meno disparate, ipotizzavano ad un suo ritiro dalla carriera musicale, o addirittura costretto su una sedia a rotelle, in seguito alla caduta che lo ha costretto a posticipare il tour e a sottoporsi a un delicato intervento.
Comunque sia Bono Vox era in ottima forma, e lo ha dimostrato durante l’esibizione di “Miss Sarajevo” in cui ha interpretato egregiamente la parte che era solito cantare Luciano Pavarotti.
Durante la serata sono state presentate un paio di canzoni nuove, che molto probabilmente ritroveremo nel prossimo album.
Se vogliamo, anzi se volessi, trovare un neo nella serata di ieri, l’omissione dalla scaletta di “Ultraviolet” uno dei miei brani preferiti, ma se era il prezzo necessario da pagare per ascoltare qualche lavoro inedito, posso perdonarlo alla band irlandese.
Arrivederci al prossimo concerto, U2.
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