15 CANZONI ANTIDEPRESSIVE CHE OGNI UOMO SINGLE DOVREBBE ASCOLTARE
|Stavo portando a spasso il cane, quando un cielo sereno terso e lucido mi ha fatto venire in mente i versi di una canzone di Ligabue “Il mio pensiero”, ritrovandomi tra le braccia di una pericolosa melanconia. Una volta tornato a casa mi sono trovato in balia delle onde di canzoni melense sadicamente scelte dalla modalità random di iTunes, così ho deciso di mettere in pausa e ho stilato una playlist di 15 canzoni (ma sarebbero potute essere anche trenta) che ogni uomo single dai vent’anni a salire dovrebbe inserire nella propria compilation. Quindici successi senza tempo che spaziano dal rock al blues, dal soul al rockabilly, cover di pezzi storici e brani originali da tenere a portata di autoradio, iPod, smartphone, smartwatch, walkman, etc. Una compilation per l’uomo che non deve chiedere mai (ma certe volte implora).
- Lonely Boy – The Black Keys
Perchè: << I got a love that keeps me waiting… I’m a lonely boy! >>
Un video ormai “cult” geniale e da ballare con gli amici in giro per locali. - Walking by myself – Gary Moore
Perchè: << You know I love you! You know it’s true… >>
Per diversi motivi, tra cui il titolo, lyrics e per l’istituzione di chi l’ha scritta. - Hard To Handle – Black Crowes
Perchè: << Hey babe, here I am, I’m the man on the scene… >> .
Capolavoro di Otis Redding, i Black Crowes ce la ripropongono in salsa rock, che non è bella come l’originale, ma non guasta. - My Guitar Wants to Kill your mama – G3
Perchè: << Your mama and your daddy say I’m not good for you… >>
Brano di Frank Zappa irriverente e irrispettoso, interpretato dal G3 ad un livello epico. - We’re all gonna die – Slash feat. Iggy Pop
Perchè: << Gee I really like your tits… >>
Semplicemnte perche’ Iggy Pop e Slash insieme fanno paura. - Bad case of loving you – Robert Palmer
Perchè: << A pretty face don’t make no pretty heart…You think I’m cute, a little bit shy >>
Torniamo indietro alla fine degli anni ’70 con questo pezzo rock scritto da Moon Martin (Fonte: Wikipedia), con un sound fedele a quell’epoca che stava terminando, ma che strizza impercettibilmente l’occhio agli anni ’80. - Malafemmena – The Hormonauts
Perché: << m’e ‘ntussecata l’anema, nun pozzo cchiù campà! >>
Così, tanto per portare un po’ di orgoglio italiano con un brano dell’immortale Totò, interpretato in chiave rockabilly dai The Hormonauts. - Are you gonna be my girl? – Jet
Perché: << You look so fine and I really want to make you mine… >>
Un altro pezzo diventato presto cult di una band partita a razzo e finita a cazzo. - Let’s spend the night together – The Rolling Stones
Perché: << I’ll satisfy your every need, whoa my my >> .
Non potevo lasciare fuori dalla compilation i Rolling Stones, diverse le canzoni che sarebbero potute entrare di diritto nella playlist ma ho scelto questa perchè è la meno melanconica. - Walk on water – Aerosmith
Perché: << I’m afraid of candle but live for the flame >>.
Come sopra, in competizione con Rag Doll e poche altre, tuttavia ho deciso di far vincere lei perchè sì. - Baby please don’t go – AC/DC
Perché: << I wanna suffer for you, suffer, suffer >>.
Forse la meno conosciuta, il video è del 1975 in cui l’unica vera voce degna degli AC/DC interpreta una canzone spettacolare. Anche la band australiana aveva diverse canzoni in ballottaggio, ha vinto “Baby please don’t go” perchè meno banale e più divertente. - Monkey Wrench – Foo Fighters
Perché: << since I was always caged and now I’m free >>
Una canzone che tutti i fratelli relegati nella friendzone dovrebbero ascoltare come un mantra, leggere come se appartenenti a qualche testo sacro. - American Woman – Lenny Kravitz
Perchè: << Sparkle someone else’s eyes >>.
Una specie di << How To >> per non farsi abbindolare. Certo che se ci e’ cascato un latin lover come Lenny Kravit, la maggior parte della popolazione maschile mondiale non ha molte speranze. - Tie your mother down – Queen
Perchè << Give me all your love tonight >>.
E anche perchè almeno una canzone dei Queen deve essere presente in qualsiasi playlist esistente. - Boom, boom, boom, boom – John Lee Hooker
Perchè << Walk the walk baby Talk that talk right now baby >>.
E perchè nelle scuole dovrebbero anche insegnare Storia della Musica in decine di volumi, e dedicare un volume solo a John Lee Hooker.
E voi, quali canzoni ascoltate per mettere al bando la depressione musicale?
[highlight] PS E’ una compilation, non una classifica! Non mi sognerei mai di mettere John Lee Hooker in quindicesima posizione.[/highlight]